Pizza

Pizza fatta in casa con forchetta

400g di acqua
500g di farina Ideale per Pizza 
15g di sale fine
20g si olio extravergine di oliva 25g di lievito fresco (un cubetto)
250g di polpa fine di pomodoro
sale Q.B.
200g di mozzarella à la Julienne

Le farine che utilizziamo

Procedimento

1

Sciogliere il levito fresco nell’acqua. In una ciotola a parte mescolare la farina con una forchetta aggiungendo poco per volta il composto di acqua e lievito. L’impasto ottenuto a completo assorbimento dell’acqua dovrà essere morbido. 

Aggiungere il sale e continuare a mescolare con energia. Da ultimo aggiungere l’olio: si otterrà un impasto corposo ed omogeneo. 

Mescolare con energia fino a 6 minuti per ottenere un impasto perfetto.

Rivestire una teglia di carta da forno e, con l’aiuto di una forchetta, versarvi l’impasto, che andrà livellato in modo uniforme.

Riporre la teglia nel forno spento fino al raddoppio dell’impasto: tempo di attesa 30/40 minuti.

Tolta la teglia dal forno, portare la macchina alla temperatura massima di 230/240 °C, quindi infornare per 10/12 minuti.

2

In una ciotola condite 200/250g di polpa di pomodoro con sale fine ed olio extravergine d’oliva Q.B.

A pre-cottura ultimata estrarre la teglia dal forno farcire la base precotta con polpa di pomodoro e mozzarella à la Julienne. 

Infornare la pizza condita sempre alla temperatura massima di 230/240 °C, terminando la cottura in 18/20 minuti.

Piero Asaro
Piero Asaro
Technical Manager
Sono un siciliano doc, di Mazara del Vallo, Tecnico delle Farine e pluricampione di pizza acrobatica: 2 volte Campione del Mondo di Pizza Acrobatica, Campione Europeo e Italiano. Ho guadagnato il Primato di pizza acrobatica a 1500 metri d’altezza al “Pre World Cup – XXXIII Guarnieri e mi sono classificato Miglior Over 40 Campione del Mondo alla competizione “Nel Mondo” di Londra. La passione per la pizza è nata con me. Sono figlio d’arte, di due chef che mi hanno trasmesso l’amore per la grande tradizione della cucina italiana. Sono Presidente della scuola professionale per pizzaioli, Acrobatic Pizza World di Ferrara, che ho fondato oltre trent’anni fa con l’intento e l’entusiasmo di trasmettere la mia passione.  Sono oggi Technical Manager del Molino Naldoni/Molino San Francesco. Ai giovani che vogliono intraprendere un percorso in questo settore mi sento di dare un consiglio fatto solo di tre ingredienti fondamentali: umiltà, passione e vocazione.  “Senza questi presupposti non si può iniziare a fare il pizzaiolo”
Vedi Chef
Torna alle ricette